Turismo
Federalberghi: segnali di ripresa nel 2015, pernottamenti +3,6%
Le presenze degli stranieri in crescita del 4,1%
Roma, 16 gen. (askanews) - Il settore alberghiero italiano archivia il 2015 con numeri in crescita per quanto riguarda la presenze ma accusa una contrazione degli occupati.
"Mostra segnali di ripresa il principale comparto del sistema economico-turistico del Bel Paese, ma per recuperare il terreno perduto negli anni precedenti ci vorrà almeno un lustro di risultati col segno positivo". È il commento del presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, alla lettura del consuntivo dell'Osservatorio turistico-alberghiero della Federazione che è già in grado di tracciare l'andamento dell'intero 2015 appena trascorso.
Da gennaio a dicembre le presenze nelle strutture alberghiere italiane sono aumentate del 3,6% rispetto al 2014. Nel dettaglio i pernottamenti degli italiani sono cresciuti del 3,2% e quelli degli stranieri hanno registrato un incremento del 4,1%.
A riprova tuttavia dell'incertezza che ancora grava pesantemente sull'intero settore e che affligge i bilanci delle imprese ricettive, emergono i dati sull'occupazione che chiudono l'anno con una flessione dei lavoratori dello 0,7%, suddivisa in un +0,3% di lavoratori a tempo indeterminato ed un -1,7% di lavoratori a tempo determinato.
Quest'ultimo dato denota quanto le aziende siano state costrette a limitare il coinvolgimento di collaboratori part time, proprio per cercare di tenere fermo e salvaguardare il fattore umano e professionale di quelli assunti a tempo indeterminato.
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