SERIE D
Il Varese aggancia Tripoli
L’ex oggi al Mantova potrebbe rientrare ma ci sono altri tre nomi “caldi”: Musetti, Florian e Molinari
E se Pietro Tripoli tornasse a Varese?
Ieri, martedì 11 luglio, l’attaccante siciliano, biancorosso per cinque stagioni tra i professionisti, è tornato a Masnago.
Ha parlato col vicepresidente Paolo Basile e se ne è andato salutando il drappello di tifosi presente allo stadio. Contrattualmente è legato al Mantova, Lega Pro, club che naviga in acque economiche tempestose: è a rischio crac.
Prevedere un cambio di casacca, insomma, è verosimile. E a quanto pare un ritorno ai piedi del Sacro Monte sarebbe gradito al trentenne nativo di Comiso, che ha vissuto completamente la prodigiosa scalata varesina dalla C2 alla B con Beppe Sannino in panchina.
Proprio il nuovo mister della Triestina lo ha fatto debuttare in Cadetteria, stagione 2010/2011: 27 presenze, 2 reti.
A Varese, Tripoli, era rientrato nell’annata 2012/’13, sempre in B, poi l’addio per altri lidi: Ascoli, Pistoiese, Mantova, in Lega Pro (86 presenze, 17 gol). Suggestione o possibilità concreta il suo ritorno?
Bisognerà capire innanzitutto quale sarà il destino del Mantova.
Anche perché Tripoli vuole comunque attendere gli sviluppi della situazione che coinvolge la società alla quale è legato prima di prendere una decisione. Nel 4-3-1-2 di Iacolino potrebbe giocare da seconda punta. Il direttore sportivo Alessandro Merlin, in queste settimane, ha intavolato numerosi discorsi per l’attacco. Si aspetta il sì di Cristian Longobardi e intanto vengono tenute calde varie piste. Quella che conduce a Stefano Pietribiasi, una vita tra i professionisti (89 centri in 305 gare), per ora rimane sbarrata. Malgrado l’ultima stagione in ombra al Pordenone, il trentaduenne di Schio spera di restare in Lega Pro. Merlin dialoga, ascolta e non molla la posizione. Nel frattempo bussa a porte alternative e ugualmente stuzzicanti. Ad esempio a quella di Riccardo Musetti, classe 83, reduce nell’ultimo biennio da un campionato di D vinto a Parma e da una stagione in “terza serie” nella Pro Piacenza con 7 gol in 26 match. Contattato anche Damien Florian, trent’anni, che probabilmente lascerà il Renate dove nella scorsa stagione in Lega Pro ha realizzato 3 gol in 30 partite. Esiste poi un’opzione argentina. È quella riferita a Hernan Rodolfo Molinari, in Italia da oltre un decennio. Il trentaquattrenne di La Plata non ha mai assaggiato il professionismo, è sempre rimasto nei dilettanti. Ma è diventato un top player a suon di gol. Tra Promozione (mezza stagione), Eccellenza e soprattutto “quarta serie”, vanta una media realizzativa impressionante: 246 centri in 311 incontri. In serie D, dove gioca senza interruzione dal 2012, ha appena vinto il campionato con la Fermana (28 gare e 16 reti nel girone F). Ha segnato molto anche a Taranto (35 gol in 46 partite) e a Brindisi (20 centri in 31 match).
Il Varese ha preso informazioni e medita se mordere la trattativa e provare il colpo.
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