LA STAGIONE MUSICALE
A Varese il Coro della Scala
Il cartellone partirà il 5 novembre e prevede nove appuntamenti
L’acuto nel programma della Stagione musicale comunale di Varese arriva dal Coro del Teatro alla Scala che omaggerà i 150 anni dalla morte di Rossini interpretando la sua “Petite Messe Solennelle” diretta da Bruno Casoni. Sarà questo il concerto di punta (il 13 marzo nella Basilica di San Vittore) della manifestazione presentata ieri a Palazzo Estense e che regalerà “note” di altissima qualità in tutti i suoi concerti.
Ad aprire la kermesse, il 5 novembre, ci saranno infatti il violino di Isabelle Faust e il cembalo di Kristian Bezeuidenhout che suoneranno Bach; toccherà poi a un altro duo e a Beethoven, con il violoncellista Nicolas Altstaedt e il pianista Alexander Lonquich. Per celebrare il loro 50° la Basilica cittadina ospiterà i The King’s Singers e il loro repertorio sacro, mentre per la prima volta assieme, Varese vedrà sul palco il clarinetto di Fabrizio Meloni con il Quartetto di Cremona. Infine toccherà all’ensemble Europa Galante con Fabio Biondi, al pianista Jan Lisiecki e al Signum Saxophone Quartet.
La primavera sarà introdotta da Sol Gabetta (violoncello) e Bertrand Chamayou (piano) e, a chiudere, fuori abbonamento, ci sarà l’Orchestra filarmonica del Conservatorio di Como diretta da Bruno Dal Bon con “Da Verdi a Puccini”.
«La Stagione musicale è uno degli appuntamenti di successo della città - ha dichiarato Roberto Cecchi, assessore alla Cultura e Turismo -, un gioiello che Varese deve aver cura di salvaguardare con attenzione. Anche quest’anno ci saranno eventi di spessore che avranno la capacità di attrarre il grande pubblico. Contiamo sulla progressiva presenza di giovani tra il pubblico: un dato che la stagione è andata registrando negli ultimi anni e che ci rende particolarmente fieri».
La sede principale dei concerti sarà il Salone Estense, con qualche puntata nella Basilica di San Vittore e al teatro. Sul fronte della location, c’è stata una riflessione del direttore artistico Fabio Sartorelli: «Siamo contenti che l’ultima stagione abbia registrato sempre il tutto esaurito che contiamo di ripetere, ma ciò vuol dire che servirebbe una sala più grande perché quelle presenti in città non bastano e l’Apollonio ha i problemi che sappiamo».
In tal senso, a margine della conferenza, l’assessore Cecchi ha sottolineato tuttavia come «questo problema potrà essere sistemato soltanto con la costruzione del nuovo teatro».
Intanto gli appassionati di musica si possono consolare alla grande col super cartellone della 19^ edizione. Il prezzo dei biglietti, rimasto invariato, è di 25 euro, mentre quello degli abbonamenti per nove concerti è di 150 euro. Confermato il biglietto per i gruppi di almeno 10 persone (scuole, associazioni culturali, corali ecc.) con prenotazione obbligatoria entro e non oltre 5 giorni dal concerto richiesto: 15 euro cadauno (email: info@stagionemusicale.it). I giovani fino a 26 anni potranno acquistare un abbonamento agevolato per tutta la Stagione al prezzo di 100 euro. Programmi, curricula, foto sono disponibili sui siti internet: www.stagionemusicale.it e www.varesecultura.it.
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