IL LUTTO
Addio a Dario Fo
S’è spento a 90 anni, a causa di una crisi respiratoria, il grande uomo di spettacolo luinese, Nobel per la Letteratura. Il cordoglio di Renzi e di Alfieri
Dario Fo è morto la mattina di oggi, giovedì 13 ottobre. L’uomo di spettacolo, Premio Nobel per la Letteratura nel 1997, vedovo della compagna di scena e di vita, Franca Rame, s’è spento a causa dell’aggravarsi di problemi respiratori che lo affliggevano da tempo.
A 90 anni compiuti lo scorso marzo, dunque, il sipario è calato anche per il grande giullare - originario di Luino - dell’arte italiana contemporanea, punto di riferimento della sinistra seppure mai del tutto allineato alla sinistra politica.
Il primo ricordo pubblico viene dal premier Matteo Renzi che all’Ansa ha rilasciato questa dichiarazione: «Con Dario Fo l’Italia perde uno dei grandi protagonisti del teatro, della cultura, della vita civile del nostro Paese. La sua satira, la ricerca, il lavoro sulla scena, la sua poliedrica attività artistica restano l’eredità di un grande italiano nel mondo. Ai suoi familiari il cordoglio mio personale e del governo italiano».
Dalla terra di Fo, il Varesotto, la testimonianza è quella di Alessandro Alfieri, segretario regionale del Pd: «Umanità, semplicità. Queste le doti di Dario Fo che mi vengono subito alla mente. E poi il suo costante impegno politico».
«Per anni - spiega Alfieri alla Prealpina - ci siamo incontrati e abbiamo fatto battaglie comuni. Poi le strade si sono divise ma è rimasto in me il grande rispetto e la stima per un uomo di cultura che ha sempre messo grandissima passione in tutte le cose che ha fatto».
«Perdiamo una figura molto importante per la cultura italiana. La sua eredità resterà per sempre nelle pagine del nostro patrimonio letterario e teatrale». Così Roberto Cecchi, assessore alla Cultura del Comune di Varese, ha commentato la notizia della scomparsa di Dario Fo.
«Di lui mi resterà per sempre il ricordo di un’iniziativa fatta insieme a Roma in cui era presente anche la moglie Franca Rame. Splendida fu la performance all'Audiorium della Musica di Roma, in cui Dario Fo ha raccontato a suo modo il tema dell'Ultima Cena».
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