CICLISMO
Addio a Kubler, iridato a Varese
Il campione svizzero aveva 97 anni: trionfò nel Mondiale del 1951 battendo Fiorenzo Magni. Nel suo palmarès anche un Tour de France
Il ciclismo è più povero, Varese anche: se n’è andato, a 97 anni, il campione del mondo 1951 Ferdi Kubler, lo svizzero che sul traguardo delle Bettole beffò gli azzurri Magni e Bevilacqua nella prima corsa iridata disputata nella città giardino. Leggenda del ciclismo svizzero e mondiale, Ferdinand si è spento in un ospedale zurighese. Era nato il 24 giugno del 1919 a Marthalen. «Si è addormentato dolcemente, aveva un sorriso sul volto». ha raccontato la moglie Christina.
Campione leggendario, grande avversario di Coppi, Bartali, Bobet, nel 1950 era stato il primo corridore svizzero a vincere il Tour de France e l’anno dopo si era laureato campione del mondo a Varese, superando Fiorenzo Magni. Aveva firmato per due anni l’accoppiata Liegi - Freccia Vallone, conquistate nel 1951 e nel 1952. Era anche il più anziano vincitore del Tour de France ancora in vita.
A Varese era tornato 57 anni dopo quel suo trionfo, alla vigilia del Mondiale 2008, ma questa volta da spettatore. Alloggiato a Ternate, era stato premiato dal sindaco Enzo Grieco con una targa ricordo. «Per Kubler la vittoria di Varese - aveva spiegato nell’occasione il primo cittadino - è rimasta un ricordo tra i più belli ed intensi di tutta la sua vita. Il suo legame con la Città Giardino non si è mai sciolto e infatti molto spesso torna in visita nelle nostre zone con la famiglia».
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