LAMBORGHINI
Addio cambio manuale
Il cambio manuale non sarà più utilizzato sulle Lamborghini stradali, perché i clienti non lo richiedono più. Qualche appassionato della «vecchia scuola» potrebbe storcere il naso, ma si tratterebbe di un disappunto privo di connessioni con la realtà. «Anche il pilota più bravo non può essere più veloce di una doppia frizione - ha dichiarato il Cec di Lamborghini Stephan Winkelmann - e la verità è che nessuno ci ha più chiesto un’auto con il cambio manuale». La Gallardo e la Murcielago sono state le ultime due auto del Toro ad averlo disponibile. «Quando sono arrivato in Lamborghini - ha aggiunto Winkelmann - il cambio manuale rappresentava ancora il 10% delle richieste e stiamo parlando di dieci anni fa». Del resto, l’evoluzione dei gusti degli automobilisti è inarrestabile e la Casa di Sant’Agata è in ottima compagnia; nemmeno Ferrari e McLaren producono più auto con il cambio manuale e anche Porsche, che per l’ultima 911 ha sviluppato un manuale a 7 marce, ha ammesso che la domanda è così bassa da non giustificare gli investimenti. Ma, secondo Maurizio Reggiani, capo di Ricerca e Sviluppo di Lamborghini, c’è anche un motivo tecnico riguardo ovvero la perdita di guidabilità causata dai motori turbocompressi di ultima generazione che sviluppano moltissima coppia motrice già dai regimi più bassi. «Il problema non è il cambio in sé, ma la frizione - dice Reggiani - questa è il punto debole del sistema e siamo già quasi al limite».
© Riproduzione Riservata