Turchia
Aereo turco sulla scogliera, pilota: improvviso aumento potenza
Si cercano le cause dello spettacolare incidente
Roma, 15 gen. (askanews) - L'aereo di linea turco che ieri ha rischiato di finire in mare a Trebisonda e si è fermato in bilico sulla scogliera ha subito durante la delicata fase dell'atterraggio un'improvviso aumento di potenza dei suoi motori. L'hanno detto i piloti agli inquirenti in commenti pubblicati oggi.
Il Boeing 737-800 della Pegasus Arlines, con 162 passeggeri e sei membri dell'equipaggio a bordo, era atterrato normalmente a Trebisonda proveniente da Ankara, quando non si è fermato come previsto e invece è uscito fuori pista andandosi a bloccare sulla scogliera a pochissimi metri dal mare. Nessuno è rimasto ferito.
Il pilota, il co-pilota e l'equipaggio hanno rilasciato le loro dichiarazioni alla procura di Trebisonda ed entrambi i piloti hanno superato il test alcolemico, ha riferito l'agenzia di stampa Dogan.
"Quando stavamo per fare le usuali manovre verso destra dalla costiera riducendo la nostra velocità, il motore di destra improvvisamente ha guadagnato velocità per una ragione che non conosciamo", ha detto il pilota ai procuratori, secondo quanto riferito dai media. "A causa di questa velocità - ha continuato - l'aereo è andato fuori dal nostro controllo e immediatamente è slittato sulla sinistra e si è bloccato sul fango".
Non è ancora chiaro cosa abbia causato questyo improvviso aumento di potenza del motore destro. Le immagini pubblicate oggi dalla Dogan mostrano che uno dei motori è caduto in acqua.
L'autorità di volo civile turca ha preso la scatola nera del velivolo per cercare di risalire a quanto accaduto.
(Fonte Afp)
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