L'OMAGGIO
Aldo Alberti tra vita e ricordo
Se fosse ancora vivo, il 21 novembre Aldo Alberti avrebbe compiuto 103 anni. Purtroppo è scomparso agli inizi del 2014, dopo essere stato a lungo il decano degli artisti varesini. È rimasto invece, molto sentito, il suo ricordo, e non solo a Busto Arsizio, dove è nato e vissuto, come dimostra per esempio la recente mostra postuma che gli è stata dedicata al Museo Butti di Viggiù.
Alberti è sempre stato un artista che ha goduto di vasta popolarità, ma ciò non deve far pensare ad un arte riduttiva. Al contrario, la sua è sempre stata una pittura rigorosa, realizzata con profondo senso critico e pregna di profonde motivazioni, ancorata ad una figurazione che non ha mai perso il senso delle difficoltà esistenziali, sviluppandosi attorno a tematiche sentite: la figura femminile, l’arte sacra, il paesaggio, i segni del tempo.
Così, alcuni amici che gli sono stati sempre vicini hanno deciso di allestire una mostra alla Fondazione Bandera con esempi probanti (ed anche inediti) del suo lungo e apprezzato percorso artistico. L’esposizione si intitola «Aldo Alberti fra vita e ricordo» perché, accanto alle sue opere, saranno esposte una serie di foto artistiche di Claudio Argentiero che l’ha ritratto nel corso di una intensa giornata di lavoro nello studio.
«Aldo Alberti fra vita e ricordo» - A Busto Arsizio, Fondazione Bandera, viale Lombardia 29; fino al 13 dicembre da giovedì a domenica ore 16-19.
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