VIA CA’ BASSA
All’esame con documento falso: denunciato
Pachistano trentenne smascherato dall’addetta della Motorizzazione, tenta la fuga e si frattura un braccio. S’indaga su un possibile traffico di patenti ottenute con l’inganno
Quando l’esaminatrice gli ha chiesto chiarimenti su quel documento piuttosto sospetto, l’uomo ha pensato bene di tentare la fuga, salvo poi cadere e fratturarsi un braccio: un epilogo che non gli ha evitato una denuncia a piede libero per i reati di sostituzione di persona, falso e resistenza a incaricato di pubblico servizio. Sono stati attimi concitati quelli vissuti la mattina di mercoledì 2 agosto alla Motorizzazione civile di via Ca’ Bassa. Qui si è presentato un trentenne di nazionalità pachistana, residente in provincia di Bergamo, per conseguire la patente di guida: dopo la prova teorica, ora era la volta della parte pratica. Ma, come hanno poi scoperto i carabinieri, aveva i documenti di un connazionale di cinque anni più grande. L’ipotesi è che dietro questo singolo episodio ci sia una rete criminale piuttosto articolata specializzata nel far conseguire – dietro pagamento - la patente di guida a persone che non hanno alcuna competenza automobilistica.
Servizio completo sulla Prealpina di venerdì 4 agosto
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