ANGELI E DEMONI
Altre 18 cartelle fanno paura
CAZZANIGA E TARONITerzo filone dell’inchiesta: controlli sulle morti fra il 2007 e il 2010
Udienza tecnica con colpo di scena finale, quella che si è tenuta ieri, 11 dicembre, al Tribunale di Busto Arsizio. Perché mentre la Procura lavora per riunificare i due filoni dell’indagine sulle morti sospette al pronto soccorso di Saronno, è già iniziata un’inchiesta su un terzo filone. Questa volta le cartelle cliniche sotto esame sono meno, 18 in tutto, e riguardano il periodo tra il 2007 e il 2010. In quegli anni tanti furono i decessi registrati al pronto soccorso di Saronno mentre era di turno Leonardo Cazzaniga, il vice primario che nei primi due filoni dell’inchiesta è stato accusato aver ucciso 9 pazienti con dosaggi volutamente esagerati di anestetici e antidolorifici. Il sospetto è che il medico possa aver applicato il suo particolare protocollo anche a qualcuno tra quei 18 pazienti: per questo la Procura ha deciso di fare chiarezza sui decessi più remoti, che appunto risalgono a dieci anni fa. Difficile dire quanti tra i 18 casi siano effettivamente sospetti: il procuratore Gian Luigi Fontana si trincera dietro il segreto istruttorio, limitandosi a spiegare che «l’obiettivo è quello di chiudere anche questo terzo filone di indagine possibilmente entro la fine dell’anno, o comunque al più tardi entro gennaio».
Servizio completo sulla Prealpina di martedì 12 dicembre
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