Milano
Anziana morta in casa a Milano, fermata la figlia della donna
Silvia Pasotto, 60 anni, accusata di omicidio volontario
Milano, 26 set. (askanews) - E' stata fermata per omicidio volontario Silvia Pasotto, figlia di Natalina Carnelli, l'anziana disabile ritrovata morta ieri nel suo appartamento di Via Grigna, periferia Nord Ovest di Milano. L'ipotesi al vaglio degli investigatori coordinati dal pm Nadia Cavalleri è che si sia trattato si un omicidio suicidio, come confermerebbero alcune lettere scritte dalla stessa Pasotto e ritrovate dagli inquirenti nell'abitazione delle due donne.
Madre e figlia - di 82 e 60 anni, entrambe rimaste vedove - vivevano in condizioni di disagio in un caseggiato popolare e, stando a quanto emerso dai primi accertamenti, pare che intendessero farla finita. Così avrebbero ingerito un cocktail di alcolici e farmaci che però ha stroncato solo l'82enne. Quando i carabinieri sono entrati nell'appartamento dopo l'allarme lanciato dalla badante romena, per la madre non c'era più nulla da fare, mentre la figlia - un medico in servizio in un Sert della zona - era priva di sensi ed è stata immediatamente trasportata all'ospedale Sacco dove, dopo una lavanda gastrica, è ancora ricoverata ma fuori pericolo di vita.
Sul corpo dell'anziana donna non sono stati rintracciati segni evidenti di violenza: sarà l'autopsia a chiarire le reali cause del decesso. L'ipotesi più probabile è che a stroncarla sia stato il micidiale mix di barbiturici e alcol. Resta da capire quanto la donna fosse in grado di decidere in autonomia di togliersi la vita. Il decreto di fermo per la Pasotto è stato disposto dal pm Cavalleri: nelle prossime ore il magistrato chiederà a un gip la convalida del provvedimento e la misura cautelare.
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