L'OPERA
Arcisate-Stabio, si riparte
Al tavolo regonale Rfi assicura: cantiere al via, si chiude entro il 2017. I sindaci: speriamo in bene
L’imminente ripresa dei lavori per il completamento della ferrovia Arcisate-Stabio è stato confermato da Rete Ferroviaria Italiana agli amministratori dei Comuni della Valceresio interessati dal cantiere della linea che collegherà l’aeroporto di Malpensa e Varese con la Svizzera, durante un incontro del tavolo di monitoraggio convocato nella sede varesina della Regione Lombardia.
Dopo che lo scorso 9 giugno è stata individuata una nuova impresa appaltatrice, si stanno effettuando gli adempimenti di legge per arrivare alla firma del contratto e Rfi conta di consegnare il cantiere attorno a metà luglio.
Da quando si riprenderà a lavorare, saranno necessari 650 giorni per completare le opere ferroviarie ed altri 140 per le finiture. Si conferma dunque che la nuova linea internazionale potrà essere messa in esercizio entro il 2017.
«Rfi è determinata a non perdere altro tempo» dice Maurizio Colombo, vicesindaco e assessore all’Urbanistica di Induno Olona, che ha partecipato all’incontro.
Alla riunione del tavolo di monitoraggio hanno partecipato anche l’assessore della Comunità montana del Piambello, Emanuele Belometti e il vicesindaco di Cantello, Clementino Rivolta. Per Arcisate, con Induno il paese più penalizzato dai cantieri fermi, c’era il sindaco Angelo Pierobon, che da anni segue questa vicenda: «C’è poco da esultare e da attribuirsi meriti. S’è fatto un passo assegnando i lavori ad una nuova impresa e spero che ora si possa procedere senza più intoppi».
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