NUOTO
Arianna Castiglioni, oro e record
La diciannovenne di Busto vince i 50 rana migliorando il proprio primato personale (30”72) e centrando il pass per i Mondiali di Budapest
Varesotto terra di ranisti. Dopo i trionfi del neppure diciottenne azzatese Nicolò Martinenghi (atteso sabato 8 nella terza prova sui 200, specialità che non predilige ma dove, vista la forma, potrebbe tranquillamente puntare al tris d’oro), la giornata di venerdì 7 ha messo sotto i riflettori Arianna Castiglioni, diciannovenne di Busto Arsizio (Fiamme gialle - Team Insubrika) che in mattinata ha regalato buonissime sensazioni, qualificandosi alla finale del pomeriggio con il miglior tempo, un 30”80 che le avrebbe darebbe già dato il pass per i mondiali di Budapest (fine luglio), 9 centesimi meglio di Martina Carraro (30”89), entrambe sotto il limite ma - da regolamente - il tempo andava ripetuto in finale. «Sono contenta della batteria - esordisce Arianna - Ho disputato una buona gara e avvertito buone sensazioni».
Pochi minuti dopo le 17, il capolavoro: dopo una partenza sprint di Martina Carraro, Arianna è stata inesorabile nella rimonta, il sorpasso a metà vasca e la vittoria netta, per 26 centesimi contro una Carraro che ha comunque conquistato il lasciapassare per Budapest. Il tempo dell’atleta dell’Insubrika, 30”72, migliora il suo precedente primato di 2 centesimi e getta un’ottima luce sulla stagione 2017. «Sono contentissima, in gara stamattina mi sentivo bene e volevo già fare un bel tempo. Però avevo un po’ paura di peggiorare perché in questo periodo faccio fatica di pomeriggio. Direi che è stata la gara perfetta».
Ora la rivincita nei 100 metri, dove Arianna potrebbe conquistare un nuovo minimo per la rassegna iridata.
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