POLIZIA
«Arrestatemi, ho violentato la mia ex»
Aggredisce e stupra la ragazza nonostante il suo rifiuto, poi chiama il commissariato e si costituisce
Violenta la ex compagna e si costituisce: arrestato. È successo domenica 7 a Busto, quando, poco dopo le 13, al commissariato di via Ugo Foscolo è arrivata la telefonata di un uomo che affermava di essere a casa della ex e si autoaccusava di averla appena stuprata.
I poliziotti hanno raggiunto l’indirizzo indicato e qui hanno trovato un ventottenne brianzolo e una ragazza di qualche anno più giovane. L’uomo, sconvolto e confuso, ha ribadito quanto detto poco prima al telefono ed ha chiesto di essere arrestato, temendo di ripetere ciò che aveva appena fatto. La ragazza, fisicamente e psicologicamente provata, ha spiegato che il giovane, con il quale aveva avuto mesi fa una relazione poi interrotta, non si era mai rassegnato alla fine della storia. Negli ultimi mesi era sempre riuscita a respingere i suoi assalti ma quel giorno, presentatosi a casa sua, l’aveva aggredita e sopraffatta. Poi, improvvisamente, si era fermato a e aveva chiamato la Polizia. Gli agenti, constatato lo stato confusionale dell’uomo, hanno perquisito la sua abitazione sequestrando diversi farmaci dopanti: il ventottenne è stato arrestato per violenza sessuale e condotto in carcere.
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