IL SOPRALLUOGO
Arriva Fontana, spacciatori in fuga
Il candidato presidente della Regione controlla di persona la linea Saronno-Seregno: a Ceriano Groane trova due pusher che lanciano la droga dal treno. «Situazione gravissima, serve l’esercito»
L’arrivo di Attilio Fontana e Dante Cattaneo ha mandato all’aria tutti i piani degli stakanovisti dello spaccio, lunedì 15, alla stazione più pericolosa della ferrovia Saronno-Seregno, quella di Ceriano Groane, a poca distanza dal confine con la città degli amaretti. Chi c’era ha assistito al fuggi fuggi dei pusher: due si sono infilati sul treno in partenza e hanno pure tirato una dose di droga dal finestrino; altri dalla boscaglia riprendevano con tono di sfida i presenti e nel bosco, ma a pochi passi dalla stazione, è stato addirittura scoperto un take-away della droga, dove i tossicodipendenti appena scesi dal treno andavano a rifornirsi. «Ordinaria amministrazione, purtroppo” l’amarissimo commento di Cattaneo, sindaco di Ceriano, che proprio domenica durante la visita a Saronno di Fontana aveva invitato il candidato del centrodestra alla carica di presidente regionale ad andare a toccare con mano.
L’ex sindaco di Varese non si è fatto pregare; a mezzogiorno è arrivato sul posto con i suoi collaboratori, «E ho trovato una situazione assolutamente sconcertante - le sue parole - Hanno ragione Cattaneo e gli altri primi cittadini della zona, ci vuole l’esercito. Non con interventi estemporanei, ma con un presidio fisso fra linea ferroviaria e Parco Groane. E intanto ci vogliono continui interventi delle forze dell’ordine, per restituire questa parte di territorio ai cittadini».
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