L’ACCUSA
Ascom: «Varese si sta svuotando»
Il presidente Angelucci contro il piano sosta: «Natale a rischio, subito correttivi»
«La città si sta già svuotando, è difficile quantificare questa sensazione a livello numerico, ma l’impressione è molto viva fra i colleghi».
A lanciare il grido d’allarme è il numero uno dei commercianti Giorgio Angelucci, a due mesi dal lancio del piano della sosta che ha reso a pagamento praticamente tutti gli stalli cittadini, alzando anche la tariffa nel ring centrale fino a due euro all’ora.
«Siamo fortemente preoccupati - incalza il presidente di Confcommercio Ascom e Uniascom -. Questo piano ha creato molti disagi non solo alla potenziale clientela, ma anche ai cittadini in generale, ai professionisti, a chi ha delle attività. Anche se sono passate poche settimane, si notano già i primi effetti negativi: la città non solo è più vuota, ma è diventata difficilmente fruibile. In questo contesto il consumatore trova sempre più facile e conveniente andare nei centri commerciali, dove il parcheggio è libero, gratuito e a un passo dalle attività. Chi invece vuole fare acquisti a Varese deve trovare posto, pagare e comprare».
Articolo sulla Prealpina di giovedì 9 novembre.
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