LA POLEMICA
«Attaccare il mercato non ha senso»
Max Rogora controbatte al fiduciario di Ascom: «I negozi del centro sono privilegiati, si pensi a noi e ai rioni»
«Se mai un giorno i commercianti, tutti i commercianti, saranno capaci di stare uniti, a quel punto i risultati sarebbero eccezionali. Invece...». Invece Max Rogora, fiduciario degli ambulanti e consigliere comunale della Lega, si ritrova sulla Prealpina «un attacco assurdo alla pubblicità che il Comune sta facendo ai suoi mercati da parte del fiduciario Ascom Osvaldo De Tomasi che conferma come, ancora una volta, molti negozianti siano capaci solo di criticare e di additare il nemico sbagliato». Per De Tomasi i manifesti con cui è stato tappezzato il salotto buono sono «una concorrenza indebita proprio in casa nostra». Per Rogora, al contrario, «rappresentano una bella iniziativa del Comune che ha capito che bisogna remare nella stessa direzione, dando a tutte le componenti la giusta visibilità. E di questo ringrazio».
Perché il responsabile del comitato ambulanti dell’Insubria, che proprio domenica ha invaso corso 20 Settembre con i banchi del suo team e di Forte dei Marmi, non accetta la polemica: «Già facciamo un lavoro difficile, con regole stringenti, con presenze straniere che abbassano il livello e centri commerciali che ci soffocano. Quindi ogni iniziativa che va nella direzione di favorire gli esercizi più piccoli è un bene. Personalmente, quando torno da Gallarate e vedo uno striscione con scritto “Vieni in centro ogni seconda domenica del mese”, sono felice. Invece mi incazzo se quando faccio dei manifesti io si sollevano polemiche. Non capisco che problema diano i mercati alle attività di vicinato, visto che portano a Busto tanta gente, anche da fuori città». Al fiduciario Ascom consiglia di «avere una visione realistica della situazione. Chi pensa solo al proprio orticello e non vede mai niente di positivo, costruendo contrapposizioni quando non servono, vive in un mondo che non è reale».
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