FOTOGRAFIA
Benazzo e i suoi «Relitti» da Lavit
Nel volume «Wrecke / Relitti», attraverso potenti immagini di relitti scattate da decenni sulle coste del mondo, il fotografo italiano ed ex ambasciatore Stefano Benazzo (1949) fa rivivere i naviganti, ma anche gli emigranti e i migranti.
Il dovere di memoria induce a conservare con gratitudine il ricordo delle tradizioni e del lavoro dei marinai di tutte le epoche e di tutti i paesi. I relitti sono una testimonianza emozionante di uomini che sono stati un elemento fondante della storia economica, sociale e marittima, ma anche del loro coraggio e delle loro sofferenze.
Le immagini di Benazzo fissano per le generazioni future le sembianze delle imbarcazioni che gli elementi distruggono ogni giorno di più, che la lontananza impedisce di vedere di persona e che sono pressoché impossibili da portare nei musei. Persi, abbandonati, incagliati, semi-inabissati, incastrati, bloccati, arenati, tirati a secco, intrappolati, i relitti sono pronti a raccontare le loro storie a chi come Benazzo le sa raccogliere e trasmetterle.
La presentazione «Wrecke / Relitti», pubblicato da Skira Phography a cura di Jean Blanchaert, è in programma martedì 28 novembre alle 21 allo Spazio Lavit di Varese (via Uberti 42): Benazzo sarà presente in sala e commenterà le sue foto con le storie di ogni singolo relitto.
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