Pd
Bersani: cambiamo lo statuto dem, segretario va eletto da iscritti
"Non lascio il partito ma ora confronto aspro Renzi-ulivisti"
Roma, 22 ott. (askanews) - "Far eleggere il segretario dagli iscritti, e lasciare le primarie di coalizione per la scelta del candidato premier del centrosinistra": è questa la proposta per il Pd del futuro che Pier Luigi Bersani lancia in una intervista a Repubblica. L'ex segretario democratico prevede "un confronto aspro, più secco di altre volte ma forse più comprensibile, tra il partito di Renzi e una nuova prospettiva ulivista che rifondi la sinistra".
"Non accetto che mi si accusi di additare Renzi come un intruso. Di certo io non lascio il partito", dice Bersani che chiede, prima del congresso, "un appuntamento nazionale per cambiare lo statuto: una volta si chiamava conferenza di organizzazione, adesso se vogliono trovare un nome inglese a me va bene anche chiamarlo Leopold", conclude, ironizzando sul tradizionale appuntamento renziano alla ex stazione fiorentina della Leopolda.
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