RIO 2016
Giorgia, sesta con onore
Nel sollevamento pesi, la gallaratese tenta sena successo di superare il suo primato ma è comunque protagonista di una grande gara. Canottaggio, Bertolasi e Patelli in semifinale nel 2 senza femminile
SOLLEVAMENTO PESI
Avrebbe voluto stupire ancor di più. E per riuscirci ha provato anche a battere il record italiano di slancio. Sulla pedana del padiglione 2 del Riocentro ha tentato con 123 chili ma l’emozione, la stanchezza, il peso del debutto olimpico e di una gara ad altissimo livello ed ad altissima tensione, l’hanno sopraffatta. Giorgia Bordignon è scoppiata in lacrime ed è corsa ad abbracciare il suo allenatore azzurro, Alessandro Ficco. Ma per la 29enne nata a Gallarate e cresciuta ad Arsago Seprio i Giochi di Rio de Janeiro, chiusi con un più che onorevole sesto posto, resteranno un’esperienza indimenticabile. E la sua prestazione resterà un esempio per la pesistica italiana. Giorgia, alla sua prima gara olimpica nella categoria delle 63 kg., ha chiuso in sesta posizione con un totale di 217 chili sollevati, due in meno rispetto ai 219 che le avevano regalato la medaglia di bronzo ai Campionati europei disputati quest’anno in Norvegia. Ottava nello strappo con 98 chilogrammi, nello slancio l’azzurra ha superato le prime due prove (115 e 119 kg.) ed ha poi provato a sollevare 123 kg. per battere i propri primati italiani e per tentare di scalare la classifica. Ma il bilanciere le si è fermato sulle spalle. Ma nessuno potrà togliere a Giorgia la gioia di una prestazione di assoluto rilievo internazionale. ’oro è andato alla cinese Deng Wei con 262 kg. (primato del mondo) l’argento alla nord-coreana Choe con 248, il bronzo alla kazaka Goricheva con 243.
CANOTTAGGIO
In precedenza, nella mattinata di Rio, nel canottaggio missione compiuta per Sara Bertolasi. L’atleta bustocca, impegnata in coppia con la veneta Alessandra Patelli nel ripescaggio del Due senza femminile, ha strappato un posto in semifinale grazie a una condotta di gara molto positiva: seconde sul traguardo, le azzurre, dopo un passaggio ai primi 500 metri senza strafare (erano quarte dietro a Romania, Canada e Francia), hanno dato vigore ai propri colpi in acqua rimontando fino al secondo posto dietro alle romene e chiudendo con oltre mezzo secondo di margine sulla Francia, con il tempo di 7’58”89 contro 7’59”40. Appuntamento mercoledì 10, alle 13.30 ora italiana, con la seconda delle due semifinali. Giornata molto positiva per il canottaggio azzurro, che ha piazzato in finale il due di coppia Fossi-Battisti (primo nella sua semifinale, secondo tempo totale) e il quattro senza pesi leggeri (miglior tempo).
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