IL CASO
Biumo si ribella: «Basta violenze e vandalismi»
Il rione è spesso teatro di reati e i residenti protestano
Quando la notte scorsa, quella tra lunedì 7 e martedì 8 agosto, intorno alle 3, i residenti di Biumo Inferiore hanno sentito nuovamente risuonare le sirene di ambulanza e carabinieri, hanno pensato all’ennesima rissa.
Stavolta invece si è trattato di trentacinquenne marocchino, già noto alle forze dell’ordine, che ha chiesto aiuto perché accusava forti dolori alla gamba sinistra: al Pronto soccorso gli è stata poi diagnosticata una flebite. Insomma, stavolta non c’è stata alcuna aggressione.
«Ma il concetto non cambia - spiega un pensionato residente in zona, che la mattina di ieri, martedì 8 agosto, era a spasso col suo cagnolino al Parco Perelli -. Cosa ci faceva un pregiudicato alle 3 di notte in via Carcano? Qui non ne possiamo più di questi soggetti che quando va bene si ubriacano e dormono sulle panchine, e quando va male si azzuffano con bottiglie rotte o minacciano i passanti. Il problema c’è sia di giorno sia di notte, lo abbiamo denunciato più volte ma qui non cambia nulla».
I problemi sono però enormi e riguardano le aree abbandonate, per esempio, come tutto il plesso dell’ex Enel rifugio di disperati e teatro di viavai non proprio rassicuranti. Nel cuore di Biumo, gli episodi di criminalità non solo rari.
A essere presa di mira è stata anche la lavanderia di via Garibaldi: in maggio il proprietario ha subito il frutto dell’incasso e di un orologio prezioso mentre meno di un mese fa una donna, ripresa dalle telecamere, ha divelto la cassa di un distributore automatico di bibite e manomesso una telecamera dell’impianto di videosorveglianza
Ma anche la segheria dismessa da quasi mezzo secolo tra via Carcano e via Merini, per esempio, un edificio abbandonato e cadente vicino al quale passano anche le mamme con i bambini per la scuola vicina.
Un allarme che mesi fa era stato sollevato da Francesco Marcello e da Umberto Montagna del Circolo Destra Italiana. E loro è l’Sos sullo stato di degrado di una zona poco lontana, quella compresa tra via Bainsizza e piazzale Kennedy , dove le i comparti dismessi sono notevoli e per i quali si sollecitano interventi di messa in sicurezza.
Ampio servizio sulla Prealpina di mercoledì 9 agosto.
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