SICUREZZA
Bivacchi, Daspo e multe
Il bilancio dall’inizio dell’anno: 404 verbali per l’uso del cellulare alla guida
Tante le iniziative legate alla sicurezza, tanti i proclami di giri di vite contro chi bivacca, imbratta i muri o guida senza rispettare le norme del codice della strada. All’atto pratico, però, ci sono davvero le sanzioni? La risposta è sì, e sempre di più. Per quanto riguarda la campagna antibivacco dal 23 febbraio, primo giorno di applicazione della delibera, al 30 settembre scorso sono stati 71 i controlli effettuati dalla polizia locale, che hanno portato a 48 sanzioni e 12 Daspo urbani. Quindi sono stati soltanto 11 i casi in cui, all’intervento degli agenti, non è conseguita una multa per comportamento scorretto dei cittadini coinvolti.
«Dall’inizio di novembre è partita un’ulteriore campagna sul rispetto dell’ordinanza del decoro urbano - spiega l’assessore alla Sicurezza, Francesca Caruso - che andrà avanti fino alla fine dell’anno e si concretizzerà in un ulteriore aumento dell’attenzione sulla sicurezza stradale». È qui infatti che emerge il maggior numero di interventi: dall’inizio del 2017, sono stati pizzicati ben 348 automobilisti alla guida con una patente scaduta, cui si aggiungono 28 senza patente. Grave anche il dato relativo alle omissioni di soccorso: 17 nei primi dieci mesi dell’anno. Il numero più grande di multe è quello relativo alle mancate revisioni, 804; 404 le contravvenzioni per guida con il cellulare senza auricolari o impianti bluetooth, 297 senza cintura di sicurezza e 242 per mancanza di assicurazione in regola.
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