Bnp Paribas,utile sopra attese in terzo trimestre
Bnp Paribas,utile sopra attese in terzo trimestre:+3,3% a 1,9 mld
In Bnl +0,2% impieghi e +13,9% depositi,utile lordo su a 70 mln
Roma, 28 ott. (askanews) - Redditività in forte crescita per BNP Paribas, prima banca della zona euro per attività, che archivia il terzo trimestre con un utile netto è salito del 3,3% a 1,9 miliardi di euro, spinto da tutte le linee di business. Il risultato del colosso creditizio francese supera le attese degli analisti interpellati da FactSet, che avevano previsto circa 1,7 miliardi di euro.
Escludendo gli elementi eccezionali, i costi di ristrutturazione e trasformazione della finanza e l'investment banking, l'utile netto ha raggiunto i 2,2 miliardi di euro, in crescita del 15%. Il margine di intermediazione è anch'esso cresciuto del 2,4% a 10,6 miliardi di euro, anche un livello superiore rispetto alle attese degli analisti.
"In questo trimestre con un utile in rialzo a 1,9 miliardi di euro, BNP Paribas realizza un buon risultato. I ricavi delle divisioni operative stanno registrando una buona crescita nonostante il contesto di bassi tassi di interesse", ha dichiarato in una nota l'amministratore delegato Jean-Laurent Bonnafé.
I ricavi sono aumentati del 4,8%. In dettaglio, nella divisione mercati nazionali, che comprende in particolare le attività bancarie al dettaglio nella zona euro, sono cresciuti dello 0,1%, malgrado il contesto di bassi tassi di interesse, che colpisce il margine di interesse. I servizi finanziari internazionali sono cresciuti del 3,9%, tra cui l'attività bancaria al dettaglio al di fuori della zona euro, le assicurazioni e credito al consumo, hanno registrato risultati migliori. Ottima dinamica per il comparto dei finanziamenti e dell'investment banking (13,2%) grazie alla buona tenuta delle attività legate ai cambi e alle emissioni obbligazionarie.
In Italia, sul versante della Bnl si registra un leggero aumento rispetto al terzo trimestre 2015 (+0,2%) con una graduale ripresa dei volumi, in particolare nel segmento della clientela Individual. I depositi aumentano del 13,9%, con una significativa crescita - si legge in una nota - dei conti correnti delle clientela Individual e delle aziende.
Il margine di intermediazione è in calo del 2,9% rispetto al terzo trimestre 2015, attestandosi a 741 milioni di euro. Il margine di interesse3 è in diminuzione del 4,6%, a causa del persistere di un contesto di tassi bassi e degli effetti residui del riposizionamento sulla clientela imprese con migliori prospettive. Le commissioni3 sono stabili, con una ripresa delle commissioni finanziarie compensata da un calo delle commissioni bancarie.
Il risultato lordo di gestione di Bnl è pari a 293 milioni di euro, con una flessione del 7,8% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. Il costo del rischio, pari a 110 punti base in rapporto agli impieghi a clientela, diminuisce di 94 milioni di euro rispetto al terzo trimestre 2015, con un progressivo miglioramento della qualità del portafoglio crediti e una riduzione dei crediti deteriorati.
Di conseguenza, dopo l'attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking Italia alla linea di business Wealth Management (divisione International Financial Services), BNL bc genera un utile ante imposte pari a 70 milioni di euro, con un significativo miglioramento rispetto al terzo trimestre 2015 (+71 milioni di euro).
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