VIOLENZA
Botte alla ex e alla gemella
Le due ragazze, prese a calci e pugni e minacciate, sono riuscite a rinchiudersi in una stanza e a chiamare i carabinieri: manette a ventitreenne
Non bastano leggi, centri specializzati, provvedimenti del tribunale, sostegno psicologico: per alcune donne denunciare un compagno violento è ancora tabù. E così spesso le forze dell’ordine arrivano a ridosso della tragedia, se non addirittura a dramma consumato.
Per fortuna l’altra notte i carabinieri sono riusciti ad agire prima che fosse troppo tardi: in manette è finito un albanese ventitreenne, operaio pregiudicato residente a Gallarate, con le accuse di lesioni, stalking e porto abusivo d’arma da taglio. Perché preso dagli eccessi alcolici e dalla rabbia che covava nei confronti della ex - connazionale trentenne - ha prelevato un coltello da cucina e l’ha raggiunta dove la donna vive con la sorella gemella. Forse era così ubriaco da non distinguerle, sta di fatto che ha menato entrambe, con calci, pugni, schiaffoni.
Le ha a dir poco terrorizzate, minacciandole di eliminarle dalla faccia della terra. Le sorelle sono però riuscite a rintanarsi in una stanza e a chiudersi dentro, così da poter chiamare il 112. La pattuglia di Samarate e quella del nucleo operativo e radiomobile sono arrivate poco dopo e hanno bloccato il ventitreenne prima che potesse dileguarsi: perquisito, i militari gli hanno trovato addosso il coltello e un grosso cutter, ovviamente sequestrati.
Nel frattempo le due vittime sono state accompagnate al pronto soccorso di Busto Arsizio e lì medicate.
La ex convivente è stata giudicata guaribile con ventuno giorni di prognosi: l’uomo le ha procurato la frattura della piramide nasale, una contusione allo zigomo ed escoriazioni su tutto il corpo. Alla gemella è andata meglio: tre giorni di prognosi per un trauma al polso.
L’albanese invece è stato arrestato d’intesa con il pubblico ministero Nicola Rossatoche ha però chiesto i domiciliari. Nei prossimi giorni l’indagato verrà interrogato dal gip Luca Labianca.
© Riproduzione Riservata