Brasile
Brasile, deputati fedeli a Rousseff vogliono bloccare impeachment
Ricorso a Corte suprema contro iniziativa presidente Camera
Brasilia, 3 dic. (askanews) - Alcuni deputati del partito presidenziale brasiliano hanno annunciato che faranno ricorso al Tribunale supremo federale per chiedere l'annullamento della procedura di impeachment nei confronti della presidente Dilma Rousseff per aver truccato i conti pubblici. "Stiamo studiando una serie di misura per impedire l'attuazione della procedura" ha detto all'Afp il deputato Paulo Pimenta, del Partito del lavoratori (Pt) dalla Rousseff. Il Partito reclamerà davanti alla massima istanza giudiziaria brasiliana un "abuso di potere" del presidente della Camera Eduardo Cunha, che ieri ha usato le sue prerogative costituzionali per dare l'avallo alla procedura per destituire Rousseff.
Avversario della presidente, anche Cunha è sottoposto a procedimento disciplinare davanti a una commissione della Camera bassa del parlamento di Brasilia, che potrebbe costargli l'incarico e l'immunità parlamentare, per il suo presunto coinvolgimento nell'inchiesta per corruzione su Petrobras, nella quale è accusato di "corruzione" e "riciclaggio". Secondo Pimenta, Cunha, quarta carica dello Stato brasiliano, ha strumentalizzato "la struttura del potere legislativo pr difendersi".
Rousseff ieri serm in un breve discorso alla nazione, ha detto che Cunha si è servito di una strumento costituzionale a fini privati. "Non c'è stato alcun ricatto. Ho svolto il mio ruolo costituzionale" e la presidente "farebbe meglio a rispondere ai fatti concreti" che le sono addebitati, ha replicato Cunha. Il deputato ultraconservatore ufficializzerà oggi la procedura d'impeachment, annunciata ieri alla stampa, in una seduta plenaria della Camera.
(fonte Afp)
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