Brasile
Brasile, Lula lascia intendere che si ricandiderà a presidenza
In un discorso a Rio per le municipali: voi sarete miei sostenitori
Rio de Janeiro, 27 set. (askanews) - L'ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha lasciato intendere la sua volontà di ricandidarsi alla guida del Paese nel 2018, respingendo le accuse di corruzione a suo carico, che definisce da tempo una persecuzione.
Costretto a lasciare il potere nel 2010, quando era al culmine della sua popolarità, considerato tra gli uomini più influenti di tutto il continente sudamericano, Lula ha pronunciato un discorso a Rio de Janeiro per sostenere la candidata comunista alle elezioni municipali di domenica, Jandira Feghali. E il suo discorso, pronunciato davanti a migliaia di sostenitori è apparso come l'annuncio del suo ritorno in campo.
"Voi sarete i miei sostenitori nel 2018", ha detto, invitando i presenti a "continuare a battersi per il Paese". "Ho già dimostrato che è possibile per il popolo cambiare la storia di questo Paese. In Brasile i poveri hanno cessato di essere un problema. I poveri sono diventati attori della soluzione", ha insistito Lula.
Coinvolto nel caso di corruzione di Petrobras, che secondo l'accusa ha per protagonista gran parte della classe politica brasiliana, a destra e a sinistra, Lula dovrà però uscire vincitore dalla battaglia giudiziaria che lo vede imputato per corruzione e riciclaggio di denaro. L'ex presidente è coinvolto in tre diverse inchieste che potrebbero ridurre a zero le sue ambizioni di ritorno al potere.
(fonte afp)
© Riproduzione Riservata