IL CANTIERE
Bretella, code infinite
Interventi strutturali dell’Anas all’ingresso di Varese: il senso unico alternato provoca rallentamenti. Il sindaco Galimberti chiama il prefetto
Era atteso come vero e proprio banco di prova: i disagi ci sono stati, eccome. Anche se due giorni di “martellamento” mediatico, tra organi di stampa e cartellonistica varia, hanno sortito qualche effetto. I cartelli appesi in decine di punti nevralgici di Varese (che avvisano dei disagi verso l’autostrada), i messaggi Whatsapp e le segnalazioni elettroniche sull’Autolaghi fin da Milano (“uscite consigliate Gazzada o Azzate-Buguggiate) hanno probabilmente ridotto l’impatto del senso unico alternato sulla bretella, ma i volumi intensi di traffico normali per ogni lunedì si sono in parte riversati sulle strade alternative di ingresso alla città, da via Gasparotto a viale Borri.
Tutta “colpa” dell’Anas, cui compete la manutenzione del tratto viario, che con una nota ha comunicato al Comune la predisposizione, a partire da sabato 18, del senso unico alternato regolato da semaforo.
«La situazione nei prossimi giorni potrebbe essere difficile - ha detto domenica 19 il sindaco Davide Galimberti -. Purtroppo Anas ci ha comunicato che i lavori sono urgenti e non rinviabili. Stiamo lavorando tutti per far sì che i disagi siano il più possibile contenuti: già nelle prossime ore ho chiesto che venga convocato un tavolo con il prefetto e Anas per capire quali altri interventi mettere in campo per diminuire i disagi per la popolazione».
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