FUGA
Caccia ai banditi dei Ronchi
Scoperti mentre fuggono da una villa da un poliziotto fuori servizio che ha lanciato l’allarme e sparato all’auto
Ha visto i ladri e non ci ha pensato due volte: ha provato a inseguirli e quando questi sono saliti in macchina lui ha esploso tre colpi di pistola per fermarli. Non ci è riuscito e ora è caccia alla banda che ha svaligiato un’abitazione di via Monterosso, al confine tra Gallarate e Cardano al Campo.
Protagonista di una scena che sembra da action movie un poliziotto libero dal servizio. L’agente - che non lavora però al Commissariato di via Ragazzi del ‘99 - nella serata di giovedì 5 stava uscendo di casa quando la sua attenzione è stata catturata da strani movimenti provenienti da una villetta poco distante. Non ha avuto dubbi: i due che uscivano furtivamente nell’oscurità, con i volti coperti e la fretta di chi ha i minuti contati, non potevano che essere malviventi. Oltretutto c’erano le finestre sfondate. Il poliziotto a quel punto ha intimato loro l’alt, ma i due hanno accelerato il passo per scappare e lui si è lanciato a rincorrerli a piedi. Qualche metro e già c’era pronto il terzo uomo, il palo, che fedele al suo ruolo è intervenuto in soccorso dei soci. Li ha caricati rapidamente in macchina e ha ingranato la marcia.
L’agente non si è dato per vinto, addosso aveva la pistola di ordinanza (così come previsto ormai dalle normative antiterrorisimo) e ha aperto il fuoco, a quanto pare contro le gomme dell’auto usata dalla banda per dileguarsi. Nel frattempo ha avvertito i colleghi del commissariato che si sono precipitati ai Ronchi. La segnalazione è stata diramata a tutte le forze dell’ordine del territorio. La descrizione del veicolo è comunque sommaria. Ma è facile che verrà ritrovata in qualche area boschiva abbandonata. Possibile inoltre che fosse stata rubata poco prima proprio per commettere il reato, quindi per risultare di qualche utilità investigativa si può soltanto sperare che presenti tracce del Dna dei ladri o anche qualche impronta digitale.
Di certo i tre sono stati colti impreparati e l’imprevisto di trovarsi davanti un agente libero dal servizio avrà scombinato la loro tabella di marcia. Questo potrebbe dare un vantaggio agli investigatori che li stanno braccando.
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