VIABILITÀ
Cadorna, arriva il terzo semaforo
Prende sempre più forma il nuovo assetto del viale: comparsi i pali dell’illuminazione pubblica
Prende sempre più forma il nuovo assetto di viale Cadorna, l’arteria lunga circa un chilometro che collega corso Sempione con l’autostrada. L’altro giorno sono comparsi i nuovi pali dell’illuminazione pubblica che sono stati collocati al centro della carreggiata, sullo spazio del nuovo spartitraffico che ha comportato un restringimento delle carreggiate. I pali sono di proprietà dell’amministrazione comunale che ha avviato le pratiche per il riscatto da Enel Sole di tutta la rete cittadina. Nei prossimi giorni, intanto, dopo aver completato le opere di ancoraggio, dovranno essere allacciati al sistema elettrico e poi si procederà con una prova di accensione. A quel punto, se tutto andrà bene, Enel Sole spegnerà i suoi vecchi lampioni che saranno avviati alla rimozione.
C’è stato tuttavia un intoppo che rischia di rallentare di alcune settimana la conclusione dell’intervento: per un disguido sono arrivati 25 pali anziché 26. Ne manca insomma uno che è stato già ordinato ma non sarà disponibile prima di una decina di giorni.
Nel frattempo proseguono le altre opere di rifinitura del nuovo viale, tra cui la limatura del marciapiede in corrispondenza di alcuni attraversamenti pedonali: finita invece la segnaletica.
Dunque tutto pressoché terminato? No. L’unico elemento che si attende ancora e che darà il tocco finale al nuovo Cadorna è il semaforo che sarà installato all’incrocio con via Pirandello, il terzo dell’arteria dopo quelli con via Colli di Sant’Erasmo e con via del Carmelo. Quello di via Pirandello si troverà esattamente a metà della trafficata strada e sarà collocato nei pressi del McDonald’s per consentire a chi arriva da Cerro di immettersi in sicurezza sul Cadorna (oggi c’è un semplice stop). «Questo terzo semaforo - è stato spiegato dagli uffici comunali - sarà lo snodo fondamentale della cosiddetta “onda verde” che consentirà al traffico di defluire senza interruzioni e in sicurezza. Al momento gli altri due semafori esistenti non sono peraltro ancora esattamente sincronizzati».
Servizio completo sulla Prealpina di sabato 15 ottobre
© Riproduzione Riservata