EMERGENZA
Caidate è senza acqua, Natale “a secco”
Guasto al pozzo: l’opera dei pompieri, le scuse del sindaco
Natale senz’acqua a Caidate. Un grosso problema diventato immediatamente un’emergenza, se si considera che la frazione più a nord di Sumirago ospita la San Gaetano - Opera don Guanella: una casa di riposo da oltre 100 anziani. Colpa della pompa del pozzo di Quinzano, che si è rotta la sera della vigilia, lasciando centinaia di famiglie con i rubinetti a secco proprio nel giorno in cui tutti sono a casa a festeggiare.
«Siamo in 15 in casa», scriveva un sumiraghese su un blog. «Ci sono bambini, anziani, donne e gli uomini mettiamoli da parte. Abbiamo finito le scorte d’acqua e, oltre a non poter lavare nulla, c’è il problema dei servizi igienici che non si possono utilizzare. Situazione a dir poco imbarazzante».
Con un primo comunicato, diramato la mattina di Natale, il sindaco Mauro Croci ha aggiornato i suoi concittadini: «Purtroppo si è rotta la pompa del pozzo di Quinzano. Abbiamo attivato subito i tecnici, anche quelli di Alfa che da gennaio gestiranno il servizio idrico integrato, ma fino a domani credo che non riusciranno a sostituirla. Stiamo facendo il possibile con i nostri tecnici presenti nonostante le festività. Ho chiamato la Prefettura che ha già provveduto a dare incarico ai vigili del fuoco per intervenire in emergenza con delle autobotti qualora non si riuscisse a ripristinare la situazione».
E così è stato. Con le autobotti i pompieri per tutta la giornata hanno fatto la spola tra l’acquedotto di Mornago e il bacino di Caidate, rifornendolo d’acqua. Non potendo essere pompata a monte, è stata dunque trasportata dal Comune più vicino con i mezzi del 118. È stata una soluzione non risolutiva, ma efficace, se si considera che verso sera è tornata l’acqua in numerosi punti del paese: l’invito a non sprecarla ha consentito di averne poca, ma per tutti.
Ieri pomeriggio Croci ha diramato il secondo aggiornamento, lasciando intravedere un possibile ritorno alla normalità a partire da oggi: «I vigili del fuoco hanno scaricato una dozzina di autobotti nell’acquedotto di Caidate e questo ha consentito di far arrivare un po’ d’acqua nelle case e alla casa di riposo. Ora è arrivata una nuova squadra che darà il cambio e continuerà a riversare nella notte. Così facendo e con il minor consumo notturno mercoledì 27 l’acqua a Caidate non dovrebbe mancare. Nel frattempo siamo riusciti a trovare una pompa sostitutiva a Brescia e domattina la andiamo a recuperare. Ritengo che nella giornata di domani la situazione torni nella normalità».
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