SERIE A1
Caja: «Perso per inesperienza»
È un Attilio Caja amareggiato quello che arriva in conferenza stampa subito dopo la fine della partita. Testa bassa e poca voglia di parlare.
«C’è molto rammarico, perché siamo stati bravi a rimanere in partita quando Avellino ci ha messo in difficoltà nel terzo quarto», esordisce il coach varesino.
«Loro sono stati molto abili nel trovare le poche imperfezioni nella nostra difesa, allargando il campo quando abbiamo protetto maggiormente il ferro».
Caja pone l’accento più sui meriti della Sidigas che sugli errori della sua squadra.
«Peccato perché non siamo usciti dalla gara neanche in una giornata dove i nostri migliori tirato hanno chiuso con 1/10 (Wells) e 1/11 (Waller). Dovevamo controllare meglio alcune situazioni, penso alla palla persa di Hollis e al contropiede di Okoye nel finale. Avellino ha preso qualche rimbalzo offensivo di troppo e su quelli è rimasta a contatto».
Sul tiro di Rich, che ha sancito la vittoria di Avellino, Caja ha dei rimpianti. «Okoye ha fatto la cosa giusta, contestando bene il tiro, ma sopra di due a trentotto secondi dalla fine, meglio concedere una conclusione da due che da tre. A certi livelli, nella gestione dei piccoli particolari, ci vuole un’esperienza che noi ancora non abbiamo».
Alla domanda su quale possa essere il ruolo di Varese in questo campionato, Caja mantiene un profilo basso.
«L’obiettivo è la salvezza, possibilmente non all’ultima giornata. Stiamo crescendo, ma dobbiamo lavorare ancora molto per evitare in futuro di perdere partite come questa».
Anche Stefano Sacripanti, allenatore della Sidigas Avellino, ha voluto elogiare la partita della Openjobmetis.
«Sono molto contento del risultato, perché non era facile. Varese è una grande squadra, molto ben organizzata e allenata. Ci ha messo in grande difficoltà, nei primi minuti non siamo riusciti a prendere ritmo, sbagliando anche dei tiri aperti. Tuttavia siamo stati bravi, perché abbiamo concesso solo 61 punti, nonostante loro avessero grandi soluzioni offensive. È una vittoria di voglia e dedizione, che ci permette di restare in corsa per le Final Eight di Coppa Italia».
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