IL METEO
Caldo africano. O quasi
Dopo le piogge e l'abbassamento termico dello scorso weekend, la temperatura ha ricominciato a crescere sensibilmente e tra giovedì e venerdì si prevede un nuovo picco di 34-35 gradi
Si preannuncia una settimana molto calda sul Varesotto e sull’intera Lombardia: il Centro Geofisico Prealpino prevede infatti temperature in costante crescita, che a livello di massima si isseranno stabilmente sopra i 30 gradi raggiungendo il picco, con tutta probabilità, nella giornata di venerdì, con punte superiori ai 35.
«L’aria occidentale dell’Atlantico lascia il posto a quella proveniente da sud-ovest, in particolare dal Mediterraneo e dall’Africa settentrionale, generando dunque un complessivo riscaldamento», spiega il meteorologo Paolo Valisa, secondo cui «l’ascesa della colonnina di mercurio sarà lenta e graduale e andrà di pari passo con l’aumento del tasso di umidità. Lo zero termico risalirà sin sopra i 4500 metri». Non si esclude, tuttavia, qualche temporale di calore, in particolare nella serata di martedì quando l’aria potrà dunque essere rinfrescata; l’ondata di caldo potrebbe poi incappare in un successivo stop nel prossimo weekend, ma ovviamente bisogna attendere ancora qualche giorno per averne la certezza.
Le condizioni meteo, dunque, non saranno così dissimili da quelle del mese di luglio, anche se difficilmente si raggiungeranno, perlomeno in città di Varese, i 34-35° fermandosi invece poco prima: inoltre, ad agosto le giornate si accorciano rapidamente (circa un paio di minuti in meno di luce ogni giorno), perciò al netto di fenomeni eccezionali l’ondata di calore risulterà comunque leggermente più sopportabile rispetto a quella delle scorse settimane. Temperature minime fresche, inoltre, nell'ordine dei 20 gradi, ci fanno prevedere dunque serate e notti piacevoli.
Già, luglio è passato alla storia «come il mese più caldo di sempre, con 27.8 gradi di temperatura media, ben sette decimi in più della media registrata nel celebre agosto 2003», aggiunge Valisa.
Cancellati anche i record relativi alla decade più calda e persino alla temperatura minima più alta, con i 25.5° toccati in una circostanza: solo la massima assoluta è rimasta inviolata con i suoi 36.5° di oltre trent’anni fa, tuttavia un periodo di caldo tanto lungo e intenso non si era mai registrato dalle parti del Varesotto ed è ovviamente risultato più intenso nel settore meridionale della provincia, tra Bustese e Saronnese.
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