DEGRADO
Carta, vetri e profilattici davanti a scuola
I genitori dei bambini di asilo e materna si armano di ramazze e puliscono tutto
Sono su tutte le furie i genitori dell’asilo nido e materna “Piccole Impronte” di via Clerici, che chiedono da tempo la pulizia, posti auto e la messa in sicurezza della Varesina.
Cartacce, vetri, bottiglie sia di plastica che di vetro, polistirolo, escrementi di cane, bombolette spray e addirittura profilattici: è ciò che trovano spesso mamme e papà, davanti ai cancelli, quando accompagnano i figli. Un degrado giudicato intollerabile.
A parlare a nome di tutti è Ambrogio Vanzulli, il quale – esasperato – si è preso la briga di pulire lui: munito di ramazza e guanti, ha raccolto ogni genere di rifiuto dalla banchina, riempiendo diversi sacchi e portandoli in discarica: «Basta solo un piano programmato per tenere pulito a favore della salute dei nostri bambini – sbotta – Interpellata la responsabile dell’asilo, noi genitori abbiamo appreso che tutte le volte che ci sono rifiuti viene avvisato il Comune e la risposta è “appena possiamo veniamo a pulire”. In ballo c’è la salute dei piccoli: non dovrebbe essere immediato l’intervento?»
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