AGENTI ASSOLTI
Caso Uva, il processo diventa film
La vicenda della morte del 43enne sarà protagonista di due puntate di “Un giorno in pretura” su RaiTre
Le udienze nell’aula bunker del Tribunale di Varese furono riprese dalle telecamere e ora il “film” di quel processo verrà trasmesso su RaiTre. Nelle puntate del 30 settembre e del 7 ottobre – con una settimana di rinvio rispetto a quanto previsto nei giorni scorsi - la trasmissione “Un giorno in pretura” tratterà il caso di Giuseppe Uva. Per la morte del 43enne, avvenuta nel giugno del 2008 all’ospedale di Circolo dopo un passaggio nella caserma di via Saffi, sono stati infatti processati e assolti sei poliziotti e due carabinieri. La famiglia però, in particolare la sorella Lucia, continua a sostenere l’ipotesi del pestaggio da parte delle forze dell’ordine e in primavera la vicenda sarà affrontata dalla Corte d’Appello di Milano, a partire dal 28 marzo e con udienze fissate fino al 19 aprile. Sabato prossimo la trasmissione Rai approfondirà invece il processo dinanzi alla Corte d’Assise del Tribunale di Varese, presieduta da Vito Piglionica, che si è concluso nell’aprile del 2016, dopo un anno e sette mesi di udienze. I giudici togati e popolari stabilirono che tutti gli imputati dovessero essere assolti «perché il fatto non sussiste» in riferimento alle accuse di abbandono di incapace, abuso d’autorità su arrestato e omicidio preterintenzionale, mentre per quanto riguarda l’arresto illegale - riqualificato in sequestro di persona - i sei poliziotti furono assolti «per non aver commesso il fatto» e i due carabinieri «perché il fatto non costituisce reato». Ora la vicenda processuale sarà trattata dalla storica trasmissione di RaiTre sotto la guida di Roberta Petrelluzzi, “Un giorno in pretura”, che si appresta a tornare in onda dopo la pausa estiva per il trentesimo anno di programmazione.
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