PUNTO SULL’ARTE
C’è uno zoo in galleria
A due anni esatti dall’ultima mostra insieme a Varese, Massimo Caccia e Alice Zanin sono di nuovo protagonisti alla galleria Punto sull’Arte di Sofia Macchi. Nata in parallelo con un’altra doppia personale - a Biella, a Palazzo Ferrero - questa mostra è dedicata al nostro rapporto con gli animali. Come spiega la curatrice Alessandra Redaelli, autrice anche dei testi critici del catalogo: «Questa mostra riflette sul nostro rapporto con gli animali, non tanto quanto altro da noi, ma piuttosto come riflesso delle nostre paure, delle nostre ansie e delle nostre idiosincrasie; attraverso due autori diversissimi per temi e linguaggi, sebbene simili nella scelta di un tono pop e di una decisa stilizzazione formale. Le giraffe, le zebre, i levrieri in cartapesta di Zanin raccontano una fisicità stilizzata fino quasi all’annullamento del sé che si traduce in una leggerezza soave. I musi allungati, gli arti affusolati, spesso librati in aria, improvvisano danze in installazioni lievi e fortemente concettuali che rimandano alla vita circense. Immediati, grafici, scanditi in cromie potenti, gli animali dipinti da Caccia regalano invece gustosissimi scorci di umana quotidianità. Colti in situazioni emblematiche, in simbolici dialoghi con oggetti incongruenti, sono lo specchio di quelle piccole e grandi frustrazioni di cui è costellata la nostra esistenza».
Massimo Caccia (Desio 1979), si è diplomato in pittura all’Accademia di Brera a Milano. Protagonisti delle sue opere sono animali immortalati nelle più assurde situazioni, posti in relazione con oggetti quotidiani su fondali uniformi, spesso monocromatici. Oltre a dipingere, crea titoli di testa per cortometraggi, disegna scenografie e realizza marionette.
Alice Zanin (Piacenza 1987) è invece autodidatta di formazione: sperimenta diversi mezzi espressivi fra cui anche la pittura, fino a scegliere, nel 2012, di concentrarsi solo sulla tecnica della cartapesta. Attualmente il suo lavoro, pur restando scultoreo, tende all’installazione soprattutto in termini espositivi: l’artista costruisce un dialogo tra opere e oggetti sulla base del registro dell’incongruenza o dell’associazione di idee.
«Apnea» - A Varese, Punto sull’Arte, viale Sant’Antonio 59/61, fino al 4 giugno da martedì a sabato ore 10-13 e 15-19, ingresso libero, info 0332.320990.
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