Russia
Cecenia, Giornalista scrive di sposa minorenne, ora rischia vita
La reporter lavora per il quotidiano di Politkovskaja
Mosca, 11 giu. (askanews) - Scrive di una sposa minorenne per il capo della polizia e ora rischia la vita. Una giornalista investigativa russa ha detto di essere stata minacciata di morte in Cecenia. Autrice di numerose pubblicazioni sugli abusi nella repubblica russa caucasica, Elena Milachina, ha denunciato il tentativo di farla tacere.
La reporter scrive per il giornale di opposizione russo Novaya Gazeta, lo stesso di Anna Politkovskaja e potrebbe diventare la prossima "vittima sacrificale" che "pagherà con sua vita" per "la difesa dei diritti umani in Russia", ha scritto l'agenzia di stampa pubblica cecena Grozny-Inform in un editoriale. "Penso che l'autore di questo articolo ha davvero informazioni sulla preparazione del mio assassinio" ha commentato la giornalista.
Da parte sua, Novaya Gazeta ha pubblicato sul suo sito web un editoriale contro queste minacce. Milachina ha detto che ha iniziato a ricevere minacce dopo aver scritto maggio sul matrimonio di un giovane ceceno a 17 anni, con un capo di polizia 47 anni, a quanto pare già sposato, con la benedizione del presidente ceceno Ramzan Kadyrov.
Novaya Gazeta aveva riferito che il capo del dipartimento di polizia ceceno aveva deciso di prendere come seconda moglie una ragazza minorenne. Sempre secondo il quotidiano, avrebbe minacciato di morte la famiglia della ragazza e per evitare che la sposa fuggisse, aveva disposto posti di blocco agli ingressi del villaggio dove vive. L'informazione aveva creato molto imbarazzo anche a Mosca.
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