Cina
Cina, app di Skype esclusa dal download su ordine del governo
La scure di Pechino sul sito di telefonia online
Shanghai, 22 nov. (askanews) - L'app di Skype, il popolare servizio di messaggeria e telefonia online, è stata messa al bando nei siti di download cinesi in base a un ordine del ministero della Sicurezza di Pechino. L'ha riferito oggi la Apple.
Skype non è più disponibile per il download nell'Apple Store cinese o nei siti per Android. "Ci è stato notificato dal ministero della Pubblica sicurezza che diverse app VoIP non sono in linea con la legge locale, di conseguenza queste app sono state rimosse dall'App Store in Cina", ha detto la compagnia della Mela in un comunicato. "Queste app restano disponibili in altri mercati nei quali facciamo affari". Non è stato specificato quali leggi sarebbero state violate dalla app.
La Cina ha rafforzato le politiche online, inserendo nuove norme e divieti che richiedono alle compagnie che gestiscono dati nel paese e impongono nuove restrizioni sui contenuti. In particolare, nel mirino sono finite le app di messaggeria e telefonia online, a partire da WhatsApp.
Il sospetto è che le autorità stiano cercando di bloccare quelle app che utilizzano sistemi di crittografia particolarmente efficaci, come WhatsApp e Skype, poco vulnerabili al controllo del governo.
Skype Business, l'app di Skype costruita per l'uso aziendale, è ancora disponibile per il download.
La Cina da anni blocca nel paese siti o servizi online come Facebook, Twitter, Instagram, oltre che molti siti di news. Con un gioco di parole, il sistema censura è definito il "Grande Firewall cinese".
Lo stop al download di Skype viene proprio mentre la Cina si prepara a ospitare la sua quarta Conferenza mondiale di internet il prossimo mese. L'evento annuale, che si tiene in Cina orientale, è usato da Pechino per promuovere la sua idea di politiche web, che è fortemente criticata dai gruppi web.
(Fonte Afp)
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