LA VIOLENZA
Clericò picchiato in carcere
L’uomo accusato di aver ucciso Marilena Rosa Re è stato aggredito dal compagno di cella per aver respinto le sue avance sessuali
Vito Clericò, in carcere con l’accusa di aver ucciso Marilena Rosa Re, 68enne di Castellanza (Varese), è stato aggredito ieri sera, martedì 21 novembre, da uno dei suoi due compagni di cella. A quanto si è appreso il 65enne sarebbe stato colpito a calci e pugni su tutto il corpo e ferito al volto con un piatto di ferro.
«Ha vistose ferite all’occhio destro e all’orecchio - ha spiegato il suo avvocato Daniela D’Emilio - secondo quanto ci ha riferito stamattina, mercoledì 22 novembre,, il suo compagno di cella avrebbe tentato di abusare di lui più volte negli ultimi giorni, e ieri sera mentre servivano la cena si sarebbe vendicato del rifiuto».
Clericò è stato portato in Pronto soccorso a Busto Arsizio intorno alle ore 21, dove è rimasto fino all’alba.
Articolo sulla Prealpina di giovedì 23 novembre.
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