LEGALI
Comandano le toghe rosa
Mille iscritti all’albo degli avvocati: donne in maggioranza. Varese terza in Lombardia
Erano 1.006 nel 2009 quando per la prima volta l’esercito delle toghe arrivò a quattro cifre. Sono ora - dato freschissimo di questi giorni - 1.047. In otto anni dunque la crescita è stata davvero modesta dopo un boom durato a lungo in passato. Questa la “fotografia” dell’albo degli avvocati di Varese nel quale - udite udite - prevalgono e di netto le donne. Gli uomini sono 451; le toghe rosa 596.
Una professione dunque diventata al femminile? Forse no, anzi no, di certo aumentano le donne. Gli uomini mantengono però il primato (numerico) dei cassazionisti: 170 sui 255 iscritti all’ordine varesino degli avvocati. Le donne, quindi, sono moto più numerose tra gli avvocati non o non ancora cassazionisti: 377 contro i 220 uomini.
Come si piazza Varese rispetto alle altre città e province italiane? Da un recente censimento, fatto però su scala provinciale, emerge che la professione forense è in crescita esponenziale al Sud. Restringendo il campo alla Lombardia ed escludendo Milano, la provincia di Varese è comunque tra le prime in fatto di legali (21,8 ogni 10.000 abitanti).
Servizio completo sulla Prealpina di lunedì 24 luglio
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