LA SENTENZA
Condannata coppia di sfruttatori
Otto anni e mezzo il verdetto. La vittima trattata come schiava
Comprarono una giovane schiava domestica per mille euro e la costrinsero non solo a vestire i panni di Cenerentola in casa ma anche a prostituirsi nel loro centro di massaggi. Oggi, 7 novembre, la coppia è stata condannata dalla Corte d’assise, presieduta da Renata Peragallo, alla pena di otto anni e sei mesi, proprio come richiesto dal pubblico ministero Luigi Furno al termine della sua requisitoria. L’attenzione della polizia sull’appartamento dei coniugi - un italiano e una rumena - si concentrò a gennaio dell’anno scorso, quando la sorella della diciottenne ridotta in schiavitù si recò al commissariato di Polizia di Sulmona a denunciare il misterioso e prolungato silenzio della ragazza. Da troppo tempo non aveva notizie di lei e in passato aveva già avuto il sospetto che la sua esistenza fosse in balia degli imputati.
Servizio completo sulla Prealpina di mercoledì 8 novembre
© Riproduzione Riservata