Siria
Curdi smentiscono presa Kobane: "Isis asserragliati in 4 edifici"
Ypg ad Askanews: ci sono scontri. Turchia: non sono venuti da noi
Roma, 25 giu. (askanews) - L'Isis ha occupato quattro edifici di Kobane, ma non ha ripreso il controllo dell'intera città che resta nelle mani delle forze curde. "Un gruppo di jihadisti dell'Isis si è infiltrarto nella notte all'interno della città.
Secondo le nostre informazioni sono entrati dalla parte turca all'altezza del valico Mashterkinar", ha dichiarato ad Askanews Mustafa Bali, portavoce ufficiale del Ypg, Unità difesa del popolo, che si trova a Kobane.
"La città è sotto il nostro saldo controllo. I terroristi hanno preso il controllo di alcuni edifici in tre punti della città. Le unità di Difesa del Popolo (Ypg) hanno steso un cordone di sicurezza e ci sono combattimenti. Nelle prossime ore libereranno gli edifici", ha aggiunto. I tre punti , secondo Mustafa Bali sono "due edifici a nord della città" a ridosso dei confini con la Turchia, il terzo, un edificio di Medici senza frontiere, nel quartiere Mashtav al Nour e poi una libreria a est della città.
La Turchia intanto ha smentito che i jihadisti dell'Isis siano entrati dal confinte con la Turchia, secondo quanto ha reso noto l'ufficio del governatore della provincia turca di Sanlurfa, scrive Hurriyet.
In una nota la provincia turca ha precisato che ci sono prove che dimostrano che i militanti dell'Isis sono entrati dalla città siriana di Jarablus, a ovest di Kobane.
Nella notte un attentatore si è fatto saltare in aria e violenti scontri sono stati ingaggiati con le forze curde in città, ha riferito l'Osservatorio siriano sui diritti umani. Almeno cinque persone sono rimaste uccise nell'esplosione innescata da un kamikaze, mentre intesi combattimenti sono proseguiti per ore in centro città, ha aggiunto l'ong.
Le forze curde avevano ripreso il controllo di Kobane nello scorso mese di gennaio, grazie anche al contributo dei raid aerei guidati dagli Stati uniti.
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