L’IMPRESA
Da Varese in Lapponia sulla Vespa
Porterà le letterine a Babbo Natale per i bambini dell’ospedale Del Ponte
Quest’anno i bambini dell’ospedale “Filippo Del Ponte” potranno pensare al Natale con qualche mese d’anticipo: in agosto, infatti, un “messaggero” si occuperà di trasportare le loro lettere a Babbo Natale nel villaggio di Rovaniemi, nel cuore della Lapponia finlandese. Alessandro Pozzi, sumiraghese classe 1982, sarà il protagonista del “Viaggio del sorriso”, organizzato insieme alla fondazione che opera a favore dei piccoli ospiti della struttura sanitaria. Coprotagonista la Vespa d’epoca, datata 1959, con cui Pozzi percorrerà 3500 chilometri in otto giorni. «Credo sia giusto fare qualcosa per gli altri e, se possibile, dare continuità a queste azioni: infatti spero di riuscire a organizzare anche per i prossimi anni altri eventi con intento benefico» racconta. «La Vespa su cui viaggerò l’abbiamo trovata in un fienile a Pordenone e abbiamo deciso di acquistarla: troppo affascinante» continua, coinvolgendo l’amico Fabio Cofferati che in questi giorni sta lavorando sulla messa a punto. Se è vero che la struttura del mezzo sarà assolutamente originale, con tanto di indimenticabili ruote a otto pollici grandi poco più di quelle di una carriola, qualche intervento si rende necessario: intanto, l’allestimento dei portapacchi per inserirvi i generi di conforto e le letterine natalizie. «Poi un rafforzamento di frizione, carburatore e freni» descrive dettagliatamente Cofferati, presidente dell’Ape Club d’Italia, autore di imprese di non poco conto come una Brennero-Marsala in 24 ore o una spedizione Pontedera-Capo Nord, sempre rigorosamente a bordo di una Vespa. Pozzi, sinora digiuno di tali ardue prove, si sta preparando a una traversata in solitaria non priva di difficoltà: anzitutto le Alpi, ma soprattutto, l’interminabile foresta svedese, dove meccanici e benzinai distano tra di loro centinaia di chilometri. L’avventura sarà pubblicizzata in alcune fiere motoristiche, a cui parteciperà la sua Vespa color panna, a Torino, Milano e Norimberga.
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