DECRETO MINNITI
Daspo agli imbrattatori
Il sindaco di Morazzone contro vandalismi e graffiti: «Oltre alla multa, 48 ore di allontanamento»
Writers e imbrattatori del patrimonio pubblico sono avvisati: se verranno sorpresi a danneggiare muri o a detenere bombolette spray in contesti come parcheggi, parchi pubblici e altre situazioni di ampia fruibilità (strade, ferrovie) non solo incorreranno in una sanzione pecuniaria ma riceveranno anche un provvedimento di allontanamento per 48 ore dal paese. Un vero e proprio “Daspo urbano”, secondo i principi contenuti nel recente decreto Minniti sulla sicurezza delle città che amplia notevolmente i poteri concessi ai sindaci contro il degrado e che il vulcanico sindaco Matteo Bianchi ha immediatamente recepito con un’ordinanza in cui, prendendo lo spunto da alcuni casi recentemente accaduti nel piccolo comune del Contado, oltre alle misure strettamente pecunarie adesso è prevista anche l’espulsione dal territorio comunale per due giorni o, in caso di recidiva, per una durata di tempo superiore. «A Morazzone – spiega Bianchi – per fortuna non siamo in un ghetto e non c’è una emergenza degrado. Tuttavia ogni fenomeno di malcostume va stroncato sul nascere e alcuni ragazzotti esuberanti vanno subito messi sul binario della corretta educazione civica».
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