FLY ZONE
Decollano a Malpensa gli aeroplani di Busci
Ancora arte all’aeroporto di Malpensa. Questa volta tocca all’architetto milanese Alessandro Busci (1971), artista tra i più interessanti del panorama figurativo nazionale, che presenta 40 opere su ferro e carta, di cui 9 di grande dimensioni su cor-ten e una doppia installazione costituita da 24 carte pensate per la Porta di Milano. L’esposizione si completa con una trentina di opere a smalto su carta nelle Vip Lounge, nazionali e internazionali.
La mostra è promossa da Sea, che prosegue così un discorso iniziato sette anni fa con la costruzione de «La Soglia Magica», un’opera d’arte che è diventata la Porta di Milano, da dove sono già passati grandi maestri quali Fausto Melotti, Marino Marini, Gio Ponti, Giuseppe Pellizza da Volpedo e, tra i contemporanei, Helidon Xhixha e Carlo Bernardini.
L’esposizione è curata da Angelo Crespi, popolare giornalista di Busto Arsizio che si occupa da anni di arte e teatro, e nel catalogo (Bandecchi & Vivaldi ) scrive: «Quelle di Alessandro Busci sono pure illuminazioni, stati d’animo che rapprendono sul ferro, generati di quella sostanza che è il pensiero, messi in moto dalla disponibilità di queste architetture di farsi tempio laico. Anche le immagini degli aeroplani, levigatissimo connubio di tecnica e design, rappresi nell’attimo della sosta tra terra e cielo, tra notte e giorno, esprimono la stupore dell’umano che trascende se stesso».
Alessandro Busci, Milano Fly Zone - Aeroporto di Malpensa, Porta di Milano (Terminal 1), fino al 6 ottobre ore 8-22, ingresso libero, info 02.232323.
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