Ue
Di Maio: se Ue non ci ascolta su trattati è il si salvi chi può
"Il nostro obiettivo è salvare il Paese"
Roma, 26 set. (askanews) - Il candidato premier del Movimento cinque stelle, Luigi Di Maio, torna a parlare dell'ipotesi di una uscita dall'euro nel caso non vengano accolte dall'Ue le richieste di riforma del M5s su decine di trattati. Ma che vantaggio ci sarebbe per l'Italia nell'abbandonare la moneta unica? "Non si deve ragionare in termini di benefici - risponde Di Maio in una intervista a El Pais pubblicata da Repubblica -. Ma è possibile trarre benefici dal fatto che si rivedano alcuni trattati, come quelli sul fiscal compact, gli eurobond, gli scambi commerciali con alcuni paesi che ci privano di competitività perché hanno standard più bassi in termini di lavoro e di sicurezza...".
"E' un beneficio - spiega l'esponente M5s - chiedere alla Bce di non fare politica solo per la finanza, ma per i territori: creare strumenti di credito per lo sviluppo. E poi il problema dell'euro sarà legato a un'Unione europea che non vuole ascoltare. Arrivati a quel punto, si salvi chi può. Se questa è la linea dei trattati europei nei prossimi dieci anni, l'Italia non ne uscirà bene. Il nostro obiettivo è quello di salvare il Paese".
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