PENSIERO IN SCENA
Dialogo su Enrico Fermi
Ginevra, 1955: Laura Capon, vedova di Enrico Fermi, e Franco Rasetti, amico e collega del grande fisico italiano, si incontrano in occasione della prima Conferenza Internazionale sull’Atomo di Pace, a cui Laura partecipa come storica ufficiale della delegazione americana. Discutono e si interrogano sugli intrecci tra scienza, industria e politica che hanno segnato gran parte della storia contemporanea. Era da 10 anni terminata la seconda guerra mondiale, con tutto l’orrore atomico che si era portata dietro.
Un orrore che resta di attualità, come dimostrano gli attuali rapporti fra Stati Uniti e Corea del Nord, e che ancora violentemente interroga la fisica, ma anche la politica, quando è chiamata a decidere sulle centrali nucleari in un eterno dopo Cernobyl. Da questi temi è nato spettacolo «La sfinge, dialogo con Enrico Fermi», allestito dalla compagnia «L’aquila signorina». L’evento rientra nella rassegna «Pensiero in scena. La filosofia a teatro», organizzata dal liceo Cairoli di Varese per il quinto anno, inserita nel più ampio contesto di «Gocce» a cura di RagTime e di «Note di scena», a cura di Filmstudio ‘90.
«La sfinge. Dialogo su Enrico Fermi» - Giovedì 30 novembre a Varese, teatro Nuovo, via dei Mille 39, ore 21, 15/10 euro, 334.2692612.
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