Dieselgate
Dieselgate, Ue esamina sospetti cartello costruttori auto Germania
Dopo indiscrezioni pubblicate da settimanale tedesco Spiegel
Roma, 22 lug. (askanews) - La Commissione europea ha annunciato che sta esaminando le segnalazioni di un possibile cartello tra le maggiori case automobilistiche tedesche. "La commissione europea e l'ufficio antitrust tedesco hanno ricevuto informazioni" su un possibile cartello tra le case automobilistiche tedesche Volkswagen, Audi, Porsche, Bmw e Daimler "che sono in corso di esame da parte della Commissione" ha detto che l'esecutivo ue.
"In questa fase - ha detto un portavoce della commissione europea - è prematuro fare congetture anticipate" mentre "la commissione europea e le autorità nazionali della concorrenza collaborano strettamente su tali questioni", ha aggiunto.
A seguito di tale esame, l'Esecutivo Ue deciderà se aprire o meno un'indagine per la quale ci vorrebbero comunque anni prima di una qualsiasi sanzione pecuniaria.
Le dichiarazioni della commissione europea giungono all'indomani delle anticipazioni del settimanale tedesco Der Spiegel secondo il quale sembra aprirsi un filone anche più più ampio dallo scandalo Dieselgate: secondo gli accertamenti dell'Antitrust teutonico fin dagli anni '90 del secolo scorso le maggiori case automobilistiche del Paese - Volkswagen, Audi, Porsche, Bmw e Daimler Mercedes - hanno messo in piedi "gruppi di lavoro segreti" che collaboravano su questioni che vanno dalle emissioni dei veicoli, ai costi, tecnologie e fornitori. (con fonte Afp)
© Riproduzione Riservata