CONVEGNO ALL’ISIS DAVERIO
«Difendiamoci da Internet»
Polizia postale e Ministero organizzano un workshop nell’ambito della giornata dedicata alla sicurezza online: attenzione a cyberbullismo e altri reati
Navigazione sicura, un congresso all’Isis Daverio Casula in occasione del Safer Internet Day 2016. O organizzarlo è la Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Varese, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Al centro del workshop, che si terrà nella mattinata di martedì 9 (inizio alle 9) e che vedrà la partecipazione di ragazzi e insegnanti provenienti da diverse realtà scolastiche cittadine, i temi della sicurezza su Internet e del cyberbullismo.
La giornata, che avrà come motto “Play your part for a better internet!” (“Fai la tua parte per un internet migliore!”), si pone come obiettivo quello di fare formazione, informazione e favorire lo scambio di esperienze e best practices fra i diversi soggetti istituzionali e privati interessati al tema.
In tal senso, risulta di fondamentale importanza sensibilizzare i giovani internauti a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre i rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé e per gli altri.
Il Safer Internet Day si colloca nel solco della più ampia iniziativa “Una vita da social”, progetto itinerante sviluppato dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Miur e cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito delle iniziative di Generazioni Connesse, e che ha l’obiettivo di aiutare gli utenti della Rete a navigare in piena sicurezza e a gestire con consapevolezza e controllo i dati condivisi online. «Bisogna prendere consapevolezza che ormai tutti siamo nella “rete” - ha detto Attilio Ingrassia, questore di Varese - C’è chi è più bravo a percorrere le strade virtuali e chi, per disattenzione o spericolatezza, rimane vittima di incidenti. Attraverso la massiccia divulgazione di una “cultura digitale”, la Polizia di Stato cerca di prevenire questi incidenti. Nell’ottica della protezione dei meno digitalizzati, si inquadra questa giornata in cui gli esperti informatici della Polizia di Stato mettono a fattor comune suggerimenti ed esperienze per un viaggio sempre più sicuro».
Il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per la Lombardia, nel corso dell’anno 2015, registra 7 persone arrestate e 111 denunciate per adescamento di minori online, produzione o commercializzazione online di materiale pedo-pornografico; 5 persone arrestate e altre 159 denunciate per reati diretti o strumentali contro la persona; 12 persone arrestate e 564 denunciate per reati contro il patrimonio, con riferimento a truffe online, frodi telematiche e clonazioni di carte di credito, un arresto e 24 denunce per attacchi informatici.
Altro servizio sulla Prealpina in edicola domenica 7 febbraio
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