LA CRISI
Disoccupazione, è retromarcia
In Lombardia i senza lavoro calano dell’1% nel terzo trimestre del 2015: prima volta in controtendenza
Comincia a ridursi il numero degli appartenenti all’esercito di chi non ha lavoro. La disoccupazione, infatti, è in calo in Lombardia. Secondo la lettura dei dati Istat del terzo trimestre 2015 forniti dall’Agenzia regionale formazione istruzione e lavoro, ha raggiunto quota 6,7%. Una quota percentuale che equivale a 307 mila unità, 38 mila soggetti in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando i disoccupati lombardi erano 345 mila (in calo di 50 mila unità anche rispetto al trimestre precedente, quando i disoccupati erano 357 mila).
Si tratta di «un calo significativo», per dirla con GianpaoloMontaletti, direttore vicario Arifl, «dovuto ad una crescita dell’occupazione e non solo al consueto aumento delle persone senza lavoro che smettono di cercare lavoro durante il periodo estivo».
Tra l’altro, la disoccupazione è scesa dell’1% netto rispetto al trimestre precedente e dello 0,8% rispetto allo stesso periodo del 2014, quando il tasso di disoccupazione era al 7,5%. Nello stesso trimestre, la disoccupazione in Piemonte si è attestata attorno al 9,2% (-0,7 tendenziale), in Veneto al 7,0% (+0,3) e al 6,7% in Emilia-Romagna (-0,6). In Italia nel terzo trimestre 2015 il tasso di disoccupazione è pari al 10,6%, -1,2 punti percentuali in confronto a un anno prima; la riduzione riguarda sia gli uomini sia le donne, l’indicatore è pari al 10% per gli uomini e all’11,4% per le donne.
Contestualmente cresce il numero degli occupati in Lombardia nel terzo trimestre rispetto a quello precedente: le persone occupate sono 4.2 milioni, 10 mila in più rispetto al secondo trimestre 2015 e 24 mila in più rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso.
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