Doping
Doping sportivo, stroncato traffico internazionale di steroidi
Operazione guidata, nella parte italiana, da Procura di Firenze
Firenze, 4 set. (askanews) - Circa 135mila dosi di steroidi anabolizzanti, oltre 630 chilogrammi di principi attivi di origine cinese, 2 milioni di dollari Usa, oltre a beni mobili ed attività, sono stati sequestrati nell'ambito di un'operazione internazionale contro il doping sportivo. Le indagini sonos tate condotte da Europol e l'americana Dea. Per la parte italiana, Underground (questo il nome dell'inchiesta) è stata guidata dalla Procura della Repubblica di Firenze, insieme al Nas Carabinieri del capoluogo toscano. Sono stati eseguiti 2 arresti, decine perquisizioni e sequestrati 16 laboratori clandestini per la produzione di steroidi. Numerosi gli interventi a livello internazionale delle Forze di Polizia che hanno colpito ad ogni livello il settore degli steroidi anabolizzanti illegali - dai produttori in Cina ai trafficanti che commercializzano le dosi letali in Europa e nel mondo.
Le situazioni ambientali rilevate facevano risaltare l'assoluta mancanza di cautele e sicurezze nel confezionamento degli steroidi che avveniva in ambienti non sterili e totalmente inidonei a tale scopo. Attrezzature e materie prime venivano acquistate in maniera prevalente tramite Internet ed importate presentando false dichiarazioni in sede doganale. Il mercato nero a cui i prodotti erano destinati era prevalentemente quello del body building.
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